Gas: Staffetta, temperature e Fer deboli spingono consumi a maggio +19%

economia
AdnKronos
Roma, 3 giu. (AdnKronos) - Sono stati soprattutto le temperature significativamente più basse e, secondariamente, un idroelettrico che non ripete l'exploit di un anno fa e un solare debole a dare un forte impulso ai consumi italiani di gas in maggio. Secondo le elaborazioni della Staffetta Quotidiana sui dati di Snam Rete Gas, in maggio l'Italia ha consumato 4.736,3 mln di mc di gas, in aumento di oltre 700 mln mc o del 19% sullo stesso mese del 2018 e del 6,4% sul già robusto dato di maggio 2017.Analizzando la domanda per settore di consumo, i prelievi del comparto civile sono aumentati da soli di oltre 500 mln mc o di un 41,2% a 1.718,3 mln mc (+23,6% sul 2017) in un mese caratterizzato per buona parte da valori del grado giorno tra 4 e 5 mentre nel 2018 aveva raramente superato l'1. Corre anche il termoelettrico con quasi 240 mln mc o il 16,9% in più a 1.704,7 mln mc (-2,3% sul 2017), grazie all'idroelettrico che pur in ripresa rispetto ad aprile non ripete i valori molto elevati del 2018 e un solare che risente del cielo più coperto oltre che del calo produttivo (sul mercato Gme le rinnovabili hanno coperto quasi 45% delle vendite contro oltre il 51% del 2018, il gas il 44% contro il 34%). In lieve calo infine l'industria che con 1.170,8 mln mc si attesta l'1,9% sotto il dato 2018 e lo 0,9% sotto il 2017. Se si ripercorre la serie storica, in un confronto tra i mesi di maggio degli ultimi diciassette anni attraverso i numeri indice (maggio 2003=100), i consumi del mese appena concluso (102,8) sono i più alti da un decennio e i settimi più alti del periodo, preceduti dal 2007 (119,5), 2006 (113,4), 2008 (111,6), 2005 (111), 2004 (109,5) e 2010 (105).

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