Roma, 31 mag. (AdnKronos) - "La decisione della Whirlpool è un fatto gravissimo: chiediamo al Governo di intervenire per far rispettare gli accordi sottoscritti al ministero dell’industria e dello sviluppo economico meno di un anno fa. La violazione dell’intesa da parte dell’azienda è inaccettabile, tanto più che c’era l’impegno a un’espansione dell’attività, in particolare dello stabilimento campano". Così il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Resta la questione di fondo: bisogna colpire 'nel portafoglio' le multinazionali che, prima, fanno shopping acquisendo aziende storiche italiane e, poi, vogliono chiudere i battenti, pensando a delocalizzare la produzione. C’è bisogno di una norma che sanzioni economicamente questi comportamenti e che, al contrario, agevoli chi resta legato al territorio dal quale ha tratto vantaggi per la sua attività", conclude il leader della Uil.