(AdnKronos) - “La nostra comune volontà – sottolinea Alvise Biffi, Presidente Piccola Industria di Confindustria Lombardia – è superare le logiche territoriali e convergere su concrete strategie per la crescita, per dare risposte adeguate alle esigenze dei sistemi produttivi regionali che rappresentiamo, diffondere i valori di cui le imprese sono portatrici e far comprendere il loro ruolo fondamentale per lo sviluppo e il benessere dei territori”.“Il prezzo che le piccole imprese pagano alle carenze infrastrutturali – conclude Giovanni Baroni, Presidente Piccola Industria di Confindustria Emilia-Romagna − è molto elevato. Il deficit infrastrutturale riguarda l’intero Paese, le imprese e i cittadini, perché la mobilità delle merci e delle persone è oggi un fattore essenziale di competitività. Oltre al deficit delle grandi reti di collegamento con l’Europa e con il resto del Paese, sull’attività delle piccole imprese pesa la situazione di infrastrutture meno note, di cui magari non si occupano i media nazionali, ma sono vitali per quell’area. Un ponte sul Po bloccato da mesi, chiuso per il trasporto merci o per i trasporti eccezionali, significa costi enormi per una piccola impresa che lavora in quel territorio”.