Europee: Casa carità, indignati da strumentalizzazione simboli religiosi

politica
AdnKronos
Milano, 20 mag. (AdnKronos) - La Fondazione Casa della carità, guidata da don Virginio Colmegna, è "profondamente indignata da quanto accaduto sabato in piazza Duomo a Milano dove, come già successo in passato, si è assistito a quello che per noi è un gesto di degrado culturale: una strumentalizzazione politica del Rosario, del nome di Maria e dei Santi Patroni d'Europa, oltre che di quelli di Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI, utilizzati come feticci a scopo elettorale". Lo afferma la Fondazione Casa della carità dopo la manifestazione organizzata dalla Lega a Milano e il comizio del leader del partito, Matteo Salvini. "Come realtà che trova nel Vangelo le sue radici, condanniamo questa modalità di propaganda, che con il Vangelo non ha nulla a che fare ed è incompatibile con l’eterno messaggio d'amore di Gesù. Un amore che non fa differenze e che, ha ricordato proprio ieri nel Regina Coeli Papa Francesco, 'crea ponti, insegna nuove vie, innesca il dinamismo della fraternità'", si spiega. "Un messaggio diametralmente opposto a quello di chi invece, impossessandosi della fede cristiana e facendo un utilizzo dei segni religiosi per incanalare consenso, sparge sentimenti di rancore per i diversi e di disprezzo per la vita umana di alcuni, rigettando l’accoglienza misericordiosa", si conclude dalla Fondazione Casa della carità.

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