Roma, 10 mag. (AdnKronos) - "La Commissione Ue tuteli le importazioni degli agrumi dalla Tunisia con l'incremento dei controlli". E' la richiesta della Cia - Agricoltori Italiani dopo la notizia della presenza del fungo Guignardia citricarpa che causa la malattia degli agrumi nota come Cbs (Citrus Black Spot detta "macchia nera") sulle sponde del Mediterraneo. Le ispezioni fitosanitarie della Commissione Europea hanno rilevato, infatti, la presenza del fungo su alcune partite di agrumi importate proprio dalla Tunisia. Dopo Sudafrica, Argentina, Uruguay e non ultimo il Brasile, dove il numero di intercettazioni è aumentato in maniera esponenziale nel 2018, il pericolo - sottolinea l'associazione degli agricoltori italiani - non può più essere ignorato. "Nel caso si diffondesse - sottolinea una nota -provocherebbe danni irreparabili mettendo a rischio uno dei più importanti comparti della nostra agricoltura nel Meridione".