Europee: Prodi, 'nostro destino verrà segnato da queste elezioni'

politica
AdnKronos
Roma, 22 feb. (AdnKronos) - "L'Europa non funziona bene come vorremmo perché è un pane mezzo cotto e mezzo crudo, l'abbiamo fatta a metà. I sovranisti vogliono un'Europa che non abbia le strutture in comune, che non abbia la moneta, che non abbia un esercito. E quindi che non conti nulla di fronte alle nuove caravelle”. Lo ha detto Romano Prodi intervistato da Riccardo Iacona per la puntata 'Europa all’ultimo voto' che andrà in onda sabato 23 febbraio alle 21.45 su Rai3.“Il nostro destino verrà segnato da queste elezioni. Oggi siamo nella seconda globalizzazione e le nuove caravelle sono Google, Apple, Alibaba e eBay. Giganti che accumulano ricchezza, forza e capacità di influenzare e sono tutti americani o cinesi. Allora vogliamo davvero scomparire di nuovo dalla carta geografica del mondo?”.Prodi risponde anche alle critiche di chi accusa l’Europa di essere solo delle banche e non dei popoli ricordando le parole di Helmut Kohl: “Quando fu fatto l'euro chiesi all'allora cancelliere tedesco ‘perché vuoi l'euro e il mondo degli affari del tuo paese non lo vuole?’. E lui mi rispose ‘perché mio fratello è morto in guerra’. Non mi ha dato la risposta del banchiere! Perché l'Europa ha salvato la pace. Dall'Impero romano in poi non abbiamo mai avuto tre generazioni di pace”.

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