Roma, 19 feb. (AdnKronos) - "Il ministro-avvocato Bonafede ha appena annunciato che sul caso Diciotti-Salvini non c’è stata alcuna svolta garantista: 'Andiamo a testa alta e portiamo a testa alta i valori del Movimento 5 stelle', ha detto. Ci era già sufficientemente chiaro, ma un Guardasigilli che non sa distinguere tra l‘appartenenza al suo partito e il delicato ruolo istituzionale che riveste è inquietante e fa venire i brividi". Lo afferma Anna Maria Bernini, capogruppo di Fi al Senato. "Un ministro della Giustizia che ripudia il garantismo -aggiunge l'esponente azzurra- ripudia infatti anche il giuramento di lealtà alla Costituzione, che considera ogni imputato non colpevole fino alla condanna definitiva".