Roma, 16 feb. (AdnKronos) - "La maggioranza M5S-Lega ha evitato il colpo di mano. La dura reazione del Pd e delle altre opposizioni ha impedito un nuovo gravissimo strappo istituzionale. Volevano farci votare il decretone, saltando i primi articoli che sono quelli politicamente più significativi. Sono stati costretti ad aspettare i pareri della commissione Bilancio, che arriveranno nei prossimi giorni". Lo spiega la senatrice Pd Annamaria Parente, vicepresidente della commissione Lavoro di palazzo Madama. "Questo stravagante modo di procedere -aggiunge- è determinato dal fatto che non hanno ancora deciso chi sarà escluso e chi incluso dal reddito di cittadinanza. Se sarà dato di più alle famiglie numerose, a quelle con disabilità, chi avrà obblighi di percorsi lavorativi e chi no".