(AdnKronos) - L'iniziativa nasce dall'esigenza di tagliare il divario tra domanda e offerta di lavoro che è in continua crescita: il 25% delle aziende, secondo dati Unioncamere, fatica a trovare i profili allineati alle proprie esigenze e quasi la metà delle volte accade per mancanza delle abilità richieste. "Non c'è ancora un grande rapporto - sottolinea Pierini - tra mondo della scuola e mondo delle imprese. Ci sono tanti tentativi, tante organizzazioni che stanno lavorando in questa direzione, ma dipende molto anche da dove si vive, che occasioni si hanno. Le imprese hanno una responsabilità in questo: devono aprirsi, raccontarsi e sono più credibili e reali se lo fanno attraverso le persone che raccontano di sé". Dalla spiegazione di come si scrive un curriculum, ai trucchi per affrontare un colloquio, fino al contatto diretto con i manager, la partnership tra Coca-Cola Hbc Italia e Junior Achievement coinvolge in due anni 16mila studenti in tutta Italia. "I progetti portati avanti con Coca-Cola Hbc Italia sono tasselli fondamentali per costruire un’offerta di qualità per la scuola italiana, perché sperimentano un modello di orientamento realmente innovativo, che combina didattica digitale e presenziale. L'impegno nel coinvolgere tanti e diversi territori e nel raggiungere il maggior numero di studenti possibile dimostra un’attenzione concreta nel potenziare le capacità dei giovani e delle comunità in cui vivono", è il messaggio di Antonio Perdichizzi, presidente di Junior Achievement Italia.L’impatto generato da Coca-Cola Hbc Italia nel portare l’educazione imprenditoriale e l’orientamento al lavoro a migliaia di giovani è stato riconosciuto con il JA Impact Award 2018, premio assegnato da JA Italia per la sensibilità e flessibilità dimostrata nell’implementare la progettualità comune nelle scuole, superando il target e gli obiettivi iniziali a favore della maggiore inclusione possibile di studenti e territori.