Roma, 1 feb. (AdnKronos) - "Tra le tante balle diffuse in queste settimane da giornali e tv c’è quella per cui il Tav Torino-Lione sia un’opera già iniziata: non è così! Oggi il ministro Salvini non è andato a vedere il cantiere del Tav, ma solo un buco di 5 metri che serviva per studiare la fattibilità dell’opera. Cosa staremmo fermando dunque? Cosa crede di aver visto Salvini?". Lo dichiara Francesco Silvestri, portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera dei deputati."L’unica cosa davvero importante in questa fase è definire se l’opera sia utile e sostenibile dal punto di vista economico e ambientale, che è quello che stiamo verificando con grande senso di responsabilità. È evidente che, se il Tav non si dovesse fare, i soldi risparmiati saranno investiti per lavori essenziali ai cittadini. La più importante Grande Opera da fare per il nostro Paese si chiama 'Manutenzione'". "Questo non vuol dire quindi che siamo solo per il ‘No’, anzi, ora grazie al grande lavoro dei ministri Toninelli e Bonafede siamo sicuri che qualsiasi opera si potrà realizzare senza il ‘magna magna’ al quale siamo stati abituati in questi anni e stiamo già lavorando per questo”.