Roma, 31 gen. (AdnKronos) - "Alcuni essenziali diritti sociali, tra cui il diritto allo studio, lo stesso diritto alla salute, il diritto ad una retribuzione adeguata sono compromessi se non addirittura negati. La ricchezza torna a concentrarsi, come nel nostro passato, nelle mani di pochi. Coloro che hanno compiti di governo debbono porre in essere ogni sforzo per invertire questo processo, avviando politiche redistributive che offrano risposte urgenti al diffuso e profondo smarrimento che attraversa le società avanzate". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo all'inaugurazione dell'Anno accademico dell'Università cattolica del sacro cuore. "Il fenomeno della globalizzazione -ha ricordato il premier- non ha sempre prodotto gli effetti sperati, alimentando al contrario anche un disagio sociale di cui non sono stati adeguatamente valutati portata ed effetti. Ampi strati della popolazione sono drammaticamente scivolati al di sotto della soglia della povertà. Le generazioni più giovani anche se più istruite di quelle che le hanno precedute faticano ad affermare le proprie competenze e ad emanciparsi da una condizione per certi versi esistenziale di precarietà".