(AdnKronos) - "Un rischio -prosegue Zingaretti nella lettera al premier Conte- che credo sia interesse comune evitare a tutti i costi, anche considerando che il mercato automobilistico italiano vive già oggi una fase di difficoltà, come dimostrano i recenti dai Istat sul drastico calo della produzione industriale automobilistica nazionale. Noi, come Regione – ricorda il presidente - abbiamo da anni puntato con forza su questa vocazione del nostro territorio, rilanciando dopo anni di blocco gli investimenti previsti con la legge 46/2002, favorendo l’innovazione anche nell’indotto e intervenendo sulle infrastrutture del territorio". "Ora è necessario che questo sforzo, che stava contribuendo alla rinascita di un polmone della nostra economia, non sia vanificato. Riteniamo che sarebbe utile perseguire una strada alternativa a quella scelta dal Governo, concertando con l’azienda scelte che premino l’innovazione verso modelli ecosostenibili, senza tasse improvvise e misure drastiche che mettono a rischio lo sviluppo industriale e l’occupazione". "Considerando che, cosa a lei nota, i tempi della progettazione, della produzione industriale e della messa a punto di nuovi modelli richiedono tempi molto più lunghi dei due mesi che ci separano dall’applicazione della norma. Da convinti sostenitori della riconversione green del nostro sistema produttivo – conclude Zingaretti - riteniamo che sia più efficace un intervento per sostenere l’innovazione e le nuove tecnologie, come stiamo facendo nel Lazio. Certo di un Suo riscontro, Le porgo i miei più cordiali saluti”.