Fs: Bellanova (Pd), viaggi-incubo su Frecce Salento, Governo intervenga

economia
AdnKronos
Roma, 14 gen. (AdnKronos) - “Il Governo si attivi immediatamente presso Ferrovie dello Stato perché i viaggi da incubo che si ripetono sul FrecciaBianca a danno dei viaggiatori soprattutto salentini non debbano più ripetersi". Ad affermarlo la senatrice del Pd, Teresa Bellanova, che in mattinata ha depositato l’interrogazione al Ministro dei Trasporti dopo quanto accaduto il 13 gennaio scorso sul FrecciaArgento per Roma delle 11.50, arrivato a destinazione solo dopo mezzanotte. "Il Salento - dice - è anche terra di turismo e i continui disagi, oltre a ripercuotersi sui passeggeri pendolari che si spostano per motivazioni di lavoro, ledono con tutta evidenza l’immagine di una terra che, in queste condizioni, è difficilmente raggiungibile e che, se supportata adeguatamente anche da un puntuale ed adeguato trasporto pubblico su ferro, avrebbe certamente maggiori potenzialità di espansione economica e turistica”.“Stiamo parlando di un disservizio gravissimo - prosegue Bellanova - una domenica da odissea con i viaggiatori rimasti bloccati per circa tre ore e mezzo al buio, senza vivande e privati anche della possibilità di utilizzo dei bagni. Un gravissimo disservizio purtroppo non isolato, considerato come negli ultimi mesi i mezzi di informazioni abbiano segnalato altri episodi analoghi, basti ricordare il Milano-Lecce del 6 settembre 2018 giunto a destinazione con ben 4 ore di ritardo o il FrecciaBianca Milano-Lecce del 15 agosto rimasto bloccato per più di due ore nelle Marche e giunto a destinazione con notevole ritardo". "Per questo è necessario - afferma la parlamentare - che il Governo dica come intende agire a tutela delle popolazioni pugliesi e meridionali e a garanzia di un trasporto pubblico efficace ed efficiente. E soprattutto come intende attivarsi, e così anche il management di Ferrovie, per impedire che gravissimi episodi e disservizi possano ripetersi garantendo il diritto di tutti i cittadini e di quelli meridionali soprattutto alla qualità del trasporto pubblico”.

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