Nissan: altro scossone al vertice, si dimette Munoz

economia
AdnKronos
Roma, 13 gen. (AdnKronos/dpa) - Prosegue il terremoto al vertice di Nissan dopo l'arresto dell'ex presidente Carlos Ghosn. A lasciare è, infatti, Jose Munoz, un top manager stretto collaboratore di Ghosn. A comunicarlo è la casa automobilistica giapponese. Munoz, che è andato in congedo una settimana fa, supervisionava le strategie di Nissan in sette aree regionali e unità di business e le operazioni del gruppo in Cina. Nissan ha anche annunciato che Manabu Sakane, l'ex responsabile del programma, è stato chiamato a ricoprire l'incarico di vicepresidente e sarà responsabile di gruppi di lavoro per il miglioramento della governance. Intanto, il pubblico ministero di Tokyo ha formalizzato una seconda incriminazione nei confronti di Ghosn, con l'accusa di abuso di fiducia aggravata. L'ex numero uno del gruppo si trova in stato di fermo al centro di detenzione della capitale nipponica dal giorno del suo arresto, il 19 novembre.

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