Roma, 11 gen. (AdnKronos) - "Nel corso del dibattimento è emerso con chiarezza che la causa dell’incidente è riconducibile alle disastrose condizioni del bus, che viaggiava con un milione di chilometri, non aveva meccanica in ordine, non era mai stato sottoposto a revisione e aveva gli pneumatici usurati e non omologati, oltre che il sistema frenante non funzionante, e alla condotta dell’autista". A ribadirlo è Aspi in una nota diffusa dopo la sentenza del Tribunale di Avellino.