Trivelle: Bellanova, 'autorizzano poi sospendono, Paese a rischio ridicolo'

economia
AdnKronos
Roma, 9 gen. (AdnKronos) - "Se l’obiettivo era esporre al ridicolo il nostro Paese, confermare l’improvvisazione e irresponsabilità di questo Governo alla comunità internazionale, correre il rischio di richieste esosissime di risarcimenti che si tradurranno in altre tasse per i cittadini, direi che Di Maio & compagni ci sono pienamente riusciti". Così in una nota la senatrice del Pd, Teresa Bellanova commentando le decisioni del governo sulle trivelle.In cinque anni di Parlamento e in mesi di campagna elettorale, sottolinea, "hanno gridato ai quattro venti che avrebbero vietato le prospezioni una volta al governo. Vanno al Governo e dopo essersi gingillati per mesi senza aver prodotto nulla di significativo in merito né tantomeno aver approvato un Decreto legge che impedisce la tecnica dell’air gun nel nostro paese, come avevano detto di voler fare, autorizzano le prospezioni nel mar Jonio completando iter autorizzativi aperti e che dunque erano ancora nella disponibilità della politica e del Governo, danno la responsabilità di questo a quelli di prima e ai dirigenti e adesso, ciliegina sulla torta, presentano un emendamento che se approvato sospenderà le autorizzazioni appena concesse". "Una dabbenaggine e una schizofrenia amministrativa e procedurale assolute! Quale investitore e quale osservatore internazionale autorevole darà più credito a un governo di irresponsabili e improvvisatori di questa fatta? Non era già sufficiente la battuta di Conte sull’aereo per donne e bambini migranti lasciati marcire in mare dopo che in Italia l’umanità è stata messa al bando per legge?", conclude Bellanova.

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