Roma, 9 gen. (AdnKronos) - "I dati sullo stato dell’occupazione rappresentano il segno di una situazione stazionaria, ma temiamo che sotto la cenere ci sia ancora fuoco. L’economia rallenta in Europa ed ancor più in Italia e questa condizione non depone bene, soprattutto nel settore industriale". Così Paolo Pirani, il segretario generale della Uiltec commenta i dati diffusi oggi dall’Istat.Dati che, sottolinea Pirani, "dimostrano come il mercato del lavoro stia di fatto zoppicando rispetto ad un’economia che fatica sempre di più". La situazione è facilmente comprensibile per il dirigente sindacale: "i contratti a termine sono fermi e quelli a tempo indeterminato sempre più onerosi. Il ‘decreto Dignità’ ha sortito l’effetto opposto di quel che si proponeva e mancano gli investimenti idonei per sostenere il settore industriale, a partire dalla parte manifatturiera. La manovra economica non ci ha dato le risposte che attendevamo. Fa bene il sindacato a scendere in piazza. Così non va!".