Roma, 4 gen. (AdnKronos) - Nei primi 11 mesi del 2018 i casi di infortunio denunciati all’Inail sono stati 592.571, in aumento dello 0,5% rispetto all’analogo periodo del 2017. E' quanto emerge dai dati diffusi oggi dall'Inail. I dati rilevati al 30 novembre di ciascun anno evidenziano a livello nazionale un incremento sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 501.274 a 502.093 (+0,2%), sia di quelli in itinere, avvenuti cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, che hanno fatto registrare un incremento pari al 2,6%, da 88.209 a 90.478.Nel periodo gennaio-novembre 2018 il numero degli infortuni sul lavoro denunciati è aumentato dello 0,7% nella gestione Industria e servizi (dai 462.304 del 2017 ai 465.653 casi del 2018) e dello 0,3% nel Conto Stato (da 95.712 a 95.981). In Agricoltura si registra invece un calo dell’1,7% (da 31.467 a 30.937).L’analisi territoriale evidenzia un aumento delle denunce di infortunio nel Nord-Ovest (+0,8%), nel Nord-Est (+1,7%) e al Sud (+0,5%) e un calo al Centro (-1,1%) e nelle Isole (-1,8%). Tra le regioni con i maggiori incrementi percentuali si segnalano la Provincia autonoma di Bolzano (+5,3%), il Friuli Venezia Giulia (+4,3%) e il Molise (+3,2%), mentre i decrementi maggiori sono quelli rilevati nella Provincia autonoma di Trento (-7,6%), in Valle d’Aosta (-4,6%) e in Abruzzo (-3,7%).