Espulsioni M5S, Di Maio: "Nessuno è indispensabile"

politica
AdnKronos
Roma, 31 dic. (AdnKronos) - "Tutti sono importanti, nessuno è indispensabile. Oggi i probiviri si sono espressi con dei provvedimenti duri e giusti. E se ci sono altri senatori o deputati che non intendono più sostenere il contratto di Governo, per quanto mi riguarda sono fuori dal MoVimento, anche a costo di andarcene tutti a casa. Il rispetto degli elettori viene prima di tutto". Lo scrive su Facebook, il vicepremier e capo politico dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio, dopo la decisione dei probiviri di espellere i senatori De Falco e De Bonis e i due eurodeputati Valli e Moi."Quando i candidati del MoVimento 5 Stelle entrano nelle liste - ricorda Di Maio - accettano alcune regole, poche e chiare, che sono vincolanti per la loro candidatura. Tutti gli eletti del MoVimento in Parlamento hanno quindi firmato e accettato anche la regola presente nel Codice Etico, per cui i nostri parlamentari sono tenuti sempre a votare la fiducia ad un governo in cui il MoVimento è parte della maggioranza". "Nel Codice - ricorda Di Maio - c'è infatti scritto che i portavoce eletti si impegnano 'a votare la fiducia, ogni qualvolta ciò si renda necessario, ai governi presieduti da un presidente del consiglio dei ministri espressione del MoVimento 5 Stelle'. Qualcuno dopo aver ottenuto l'elezione, ha cominciato a rinnegare regole e programmi. Qualcuno crede che per il solo fatto di essere senatore allora sia indispensabile per il Governo e per questo possa trasgredire le regole che ha firmato. Non è così. Noi siamo gente seria che rispetta gli impegni presi con i cittadini".

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