Roma, 6 nov. (AdnKronos) - "Mai come ora è necessario cambiare registro e spingere per una crescita dell’economia che significa investimenti concreti rivolti all’industria e al manifatturiero in particolare. Se non si agisce presto e bene non avremo effetti di ripresa della ricchezza nazionale e a favore dei lavoratori e delle imprese del settore. Non si può e non si deve perdere altro tempo". Così Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale, a margine del Consiglio generale della Uiltec di Pavia."Lo segnaliamo da tempo: il manifatturiero -sottolinea Pirani- soffre ed i dati diffusi oggi da IHS Markit PMI sulla produzione composita nell'Eurozona di ottobre confermano questo dato anche riguardo al vecchio continente. Dopo settembre, infatti, il manifatturiero ha registrato un calo della produzione, posizionandosi sul più basso valore di crescita in quasi quattro anni". A livello nazionale, sempre secondo la suddetta rilevazione, rileva il segretario generale della Uiltec, "'Italia ha evidenziato il primo calo dell'attività dalla fine del 2014. Se il rischio evidenziato in Italia inizia ad estendersi anche in Europa c’è da alzare il livello di vigilanza. Proprio oggi la manovra economica inizia l’iter parlamentare che si concluderà all’inizio di dicembre".