Roma, 5 nov. (AdnKronos) - "Dopo aver accelerato quanto più possibile e senza alcuna ragione valida i tempi della discussione sul decreto sicurezza, all'improvviso e senza bisogno di fornire ulteriori spiegazioni la maggioranza ha deciso di rallentare e di rinviare a domani la seduta, stracciando le decisioni della conferenza dei capigruppo. Siamo ormai all'arbitrio più totale e a un ostentato disprezzo nei confronti del Parlamento". Lo affermano i senatori di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, e Vasco Errani."Non sappiamo - proseguono i senatori di LeU - se questo rinvio è stato deciso per affrontare problemi interni alla maggioranza, oppure perché, tanto per cambiare, ci sono problemi tecnici sul maxiemendamento, o ancora perché i soci contraenti della maggioranza devono riunire l'assemblea del contratto, come se si trattasse di un'assemblea di condominio, per decidere se mettere o meno la fiducia. Quello che invece purtroppo sappiamo è che, su un decreto di estrema delicatezza e che stride in più punti con il dettato costituzionale, si sta legiferando senza alcun rispetto per la trasparenza e per il Parlamento".