Maltempo: Foroni (Lombardia), ora sblocco fondi di Italia Sicura

cronaca
AdnKronos
Milano, 30 ott. (AdnKronos) - "La Lombardia ha fatto tantissimo per la prevenzione del rischio idrogeologico, ma tanto resta ancora da fare, sia per la realizzazione di altre nuove opere, sia per la manutenzione ordinaria dell'esistente per la quale abbiamo ad oggi richieste per interventi che superano i 500 milioni di euro. Invito quindi il Governo e il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, a dare seguito al patto siglato con le Regioni nell'ambito di 'Italia Sicura' e a sbloccare quanto prima i 148 milioni di euro che ci spettano nei prossimi 15 anni, per poter proseguire su questa strada". E' quanto afferma l'assessore regionale al Territorio e Protezione civile della Lombardia, Pietro Foroni, comunicando che la Sala operativa della Protezione civile ha revocato il codice rosso per rischio idraulico e idrogeologico trasformandolo in arancione. "Con il presidente Fontana - aggiunge - stiamo monitorando, minuto per minuto, la situazione straordinaria di maltempo che da tre giorni sta colpendo tutta la Lombardia. In questi giorni, abbiamo registrato fenomeni che hanno portato quantitativi di pioggia a dir poco eccezionali. Fortunatamente, nonostante le varie, e in certi casi rilevanti, criticità che sono state riscontrate in diverse province della Regione, non abbiamo registrato nessuna vittima e alcun ferito. Siamo comunque vicini ai cittadini colpiti dall'emergenza". Il sistema lombardo, secondo Foroni, "sta reggendo. Tutto questo è stato possibile grazie alla preparazione a 360 gradi della nostra Protezione civile". Le precipitazioni cumulate, dalla sera del 26 a quella del 29 ottobre, hanno infatti superato i 500 mm di pioggia nella Provincia di Bergamo, e si sono attestate tra i 300 e i 400 mm nelle Province di Varese, Como, Lecco, Brescia e Sondrio, con precipitazioni di carattere nevoso a quote variabili in funzione delle repentine variazioni di temperatura.

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