Roma, 30 ott. (AdnKronos) - “Considero molto positivo l’avvio del percorso congressuale e ringrazio Maurizio Martina per la generosità con cui ha svolto un compito tutt’altro che facile in questi mesi complicati". Lo dice Marco Minniti a Democratica. "Al contempo -aggiunge- auspico un congresso che sia occasione vera e profonda per fare un passo avanti nell’allontanare dal governo della nazione questa pericolosissima coalizione della paura". "Per riuscirci -prosegue Minniti- dobbiamo tornare a porci un tema insieme antico e nuovissimo, quello del rapporto tra riformismo e popolo. Noi non abbiamo bisogno di abiure su riforme che abbiamo fatto nell’interesse del paese e nel rispetto dei nostri principi, ma abbiamo il dovere di ricostruire un rapporto autentico con la società (...). Verso quelle nuove forme di militanza e rappresentanza civile (penso ad esempio alla manifestazione di sabato scorso al Campidoglio) dobbiamo essere inclusivi e capaci di interloquire, senza alcuna ambizione egemonica". Iniziando a 'smontare' la 'fabbrica della paura' costruita da Lega-M5S e di cui Minniti per del suo libro in uscita: “I populisti si limitano a fingere di ascoltare le ansie" dei cittadini "avendo come vero obiettivo quello di perpetuarle perché è solo dalla paura che traggono consenso e potere. Il nostro compito è del tutto diverso" e "credo che proprio la sinistra sia la parte politica che ha più titoli e capacità per rispondere seriamente al bisogno di sicurezza. D’altra parte quel bisogno è avvertito con più forza dai ceti più fragili, che noi abbiamo storicamente rappresentato e con i quali dobbiamo ricostruire anche su questi temi una connessione sentimentale".