Roma, 30 ott. (AdnKronos) - "Per l’ineffabile ministro Toninelli bloccare il cantiere del tunnel del Brennero, come da proposta del suo collega Fraccaro, è una scelta sensata. Bloccare la Tav Torino-Lione, che sarebbe meglio chiamare Milano-Parigi o Venezia-Barcellona-Madrid per capire bene di cosa si tratta, sempre per Toninelli non solo è giusto, ma è certo che convincerà il presidente francese Macron ad assecondarlo nella decisione di fermare tutto dopo quasi vent'anni di lavoro, non gli basta buttare via i soldi già investiti dall’Italia, vuole che li buttino via pure i francesi e l’Unione europea che ha cofinanziato l’impresa". Lo afferma Maurizio Lupi, coordinatore di Noi con l'Italia."Niente Brennero per il trasporto delle nostre merci nel Nord Europa, niente tunnel che ci collega con la Francia, niente Terzo Valico (ma qui forse ci ripensa), le imprese italiane -aggiunge l'esponente centrista- si rassegnino a vendere solo agli italiani i loro prodotti, questa l’idea di sviluppo di un ministro che con la scusa dell’analisi costi-benefici, come se fosse il primo a farla, sta arrogantemente bloccando l’infrastrutturazione del Paese". "I costi per l’Italia e per gli italiani di un ministro come Toninelli -conclude Lupi- sono ormai evidenti, e nei prossimi anni, quando il gap infrastrutturale che già abbiamo con gli altri Paesi sarà ancora più grande, diverranno purtroppo drammatici. I benefici li stiamo ancora cercando”.