(AdnKronos) - "Ci scontriamo su posizioni che il governo sta assumendo - dice ancora Alessandro Albanese - sulla flat tax, tanto per citare un esempio, non abbiamo alcuna certezza, mentre parte del governo spinge sul reddito di cittadinanza che, così come è immaginato, è un deterrente al lavoro. Ne sono convinto. faranno qualcosa di mascherato tagliando altre cose". Ma Albanese fa anche un'altra considerazione: "mi sono andato a rivedere le posizioni di Matteo Renzi del 2014 e sono le stesse, identiche posizioni di questo governo. Cioè la destrutturazione dei corpi intermedi, che sono quelle che formano la coesione sociale del paese, cioè le associazioni di categoria. Gli enti come le camere di commercio, ad esempio, per riaffermare una titolarità del rapporto con il cittadino che poi non hanno e che possono avere solo i corpi intermedi". Questa mano violenta nei rapporti con le associazioni di categoria, non porta altro che disagio", avverte ancora Albanese. "C'è un certa manovra nel paese e mi sta sembrando che questa alleanza politica parte da più lontano - aggiunge - Perché abbiamo notato che c'è una parte del governo che tenta di spaccare in due il paese, con una serie di manovre strane, come il diffondere il fatto che nel Sud non si fanno spendere i fondi comunitari. Allora che faccio: non li do più? Meglio mettere un commissario che sa spendere...". "E poi un'altra parte della politica che fa da contraltare con una sorta di governo sociale, e lo spacca pure. Qui c'è un grosso rischio, non dico di una guerra civile ma quasi", dice ancora albanese.