Roma, 30 ago. (AdnKronos) - Nel periodo gennaio-giugno 2018, nel settore privato, si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +891.000, inferiore a quello del corrispondente periodo del 2017 (+963.000). E' quanto emerge dall'Osservatorio sul precariato diffuso oggi dall'Inps.Su base annua, il saldo consente di misurare la variazione tendenziale delle posizioni di lavoro. Il saldo annualizzato (vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi) a giugno 2018 risulta positivo e pari a +392.000, in flessione rispetto a quello registrato a maggio (+453.000). La variazione tendenziale dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato risulta ancora negativa (-28.000), seppur in miglioramento per il sesto mese consecutivo. Positiva la variazione dello stock di rapporti di somministrazione e di quelli stagionali; ancora significativamente positivi, seppur in progressiva riduzione, i saldi annualizzati dei rapporti a tempo determinato, di apprendistato e di quelli intermittenti. Complessivamente le assunzioni, riferite ai soli datori di lavoro privati, nel periodo gennaio-giugno 2018 sono state 3.892.000: sono aumentate del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2017. In crescita risultano tutte le componenti: contratti a tempo indeterminato +1,7%, contratti a tempo determinato +5,9%, contratti di apprendistato +11,2%, contratti stagionali +2,8%, contratti in somministrazione +16,3% e contratti intermittenti +6,5%.