Francia: governo, no emergenza strade, 800 mln in 2018 per manutenzione

economia
AdnKronos
Roma, 22 ago. (AdnKronos) - Per la manutenzione delle infrastrutture stradali lo Stato francese ha già stanziato 800 milioni di euro nel 2018 contro 670 mln di euro in media negli ultimi 10 anni e nei prossimi anni questa spesa aumenterà. Ad annunciarlo, al termine del Consiglio dei ministri francese, è il portavoce del Governo, Benjamin Griveaux. "Passeremo a 850 milioni di euro l'anno tra il 2020 e il 2022 e poi a 930 mln l'anno a partire dal 2023. Questo permetterà di far fronte al deterioramento delle strade", spiega Griveaux riferendo il punto fatto dal ministro dei Trasporti, Elisabeth Borne durante la riunione che fa seguito "al contesto drammatico della tragedia del Ponte Morandi in Italia". "La sicurezza delle infrastrutture è la priorità di questo Governo", aggiunge il portavoce rilevando che in Francia "ci sono oltre 1 milioni di chilometri di strade e 250 mila infrastrutture come ponti o tunnel. Tutti i ponti vengono ispezionati ogni anno e si procede a controlli più spinti ogni tre anni". Attualmente, rileva ancora Griveaux, "non c'è una situazione d'urgenza" in Francia. ""Ci sono il 30% dei ponti delle strade non concesse che hanno dei difetti leggeri e il 7% dei ponti che richiedono lavori più approfonditi ma non c'è pericolo. Ho letto molte cose in questi giorni in seguito alla tragedia del Ponte Morandi a Genova ma la situazione francese non può essere paragonata alla situazione italiana".

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