(AdnKronos) - Con riferimento alle sole imprese nazionali e alle rappresentanze di imprese extra europee, nel 2017 la raccolta premi nei rami Vita è stata pari a 98,6 mld in lieve diminuzione del 3,6% rispetto al 2016, dopo tre anni di raccolta superiore ai 100 mld. I dati confermano, comunque, la buona tenuta del business Vita per la chiusura dell’esercizio nonostante l’avvio dell’anno passato fosse stato contraddistinto da significativi cali dei nuovi premi emessi (prevalentemente nei primi quattro mesi); vi è stata, poi, una accelerazione delle nuove polizze nella seconda metà dell'anno e anche i primi dati del mese di gennaio 2018 indicano un positivo avvio dell’anno corrente (+8% dei nuovi premi rispetto a quelli di gennaio dell’anno ancora precedente). L’incidenza della raccolta Vita sul Prodotto Interno Lordo è risultata lievemente in calo ed è pari al 5,7% nel 2017.Per quanto riguarda le rappresentanze in Italia di imprese Ue, i premi contabilizzati alla fine del 2017 sono stati pari a 4,4 mld con un aumento dell’1,2% rispetto al 2016, quasi esclusivamente allocabili a polizze di tipo linked (circa l’80% dei premi totali raccolti da tali imprese). Si sottolinea che i risultati di questo comparto possono essere influenzati dalla non completa disponibilità di dati, essendo questi relativi a un campione di imprese pari a circa l’80% del totale. Sono, infine, pari a circa 13 miliardi i premi raccolti dalle imprese europee in regime di libera prestazione di servizi, tutti contabilizzati nel ramo III – Polizze Linked. Tale volume risulta comunque in diminuzione dell’1,4% rispetto a quanto risultava nel 2016. Va evidenziato che dei quasi 48 miliardi di premi totali relativi a contratti di tipo Linked, oltre il 25% è contabilizzato da imprese che operano in regime di libera prestazione di servizi.Nel 2017 la raccolta premi nei rami Danni delle imprese nazionali ed extra-europee è stata pari a 32,3 miliardi in aumento dell’1,2% rispetto al 2016. Il settore torna a crescere dopo cinque anni consecutivi di calo e un volume premi che dai 36,4 miliardi del 2011 aveva raggiunto i 32,0 miliardi nel 2016.