Roma, 16 mar. (AdnKronos) - "Perché si fa il mio nome come premier per le larghe intese? Non so, ha cominciato un giornale, il Corriere, per primo, e gli altri hanno seguito. Questa comunque non è una cosa seria, ovviamente, ora è stata rimpallata dai media…" Lo ha detto Carlo Cottarelli, economista ed ex commissario alla spendig review nel governo Letta, a Un Giorno da Pecora.Cottarelli conferma di essere stato contattato da Silvio Berlusconi prima delle elezioni: “Si, mi ha detto che aveva apprezzato le mie misure per il taglio della spesa, e che secondo lui potevo avere un ruolo di ministro per la revisione della spesa”. Contatti con altri? “Non lo dico, nessuno degli altri mi hanno autorizzato a dirlo. Dopo le elezioni però non c’è stata nessuna telefonata, di nessun genere. Il telefono è silenzioso”.