Roma, 13 mar. (AdnKronos) - “Tutti i più grandi Paesi, dagli Usa alla Corea, hanno iniziato la fase di sviluppo attraverso lo Stato. Se questo lo ignoriamo e continuiamo a dire che oggi domina la cultura del mercato a tutti i costi, e diciamo che al Sud lo sviluppo prima o poi arriverà, siamo ingenui e maliziosi”. Lo ha detto Pasquale Tridico, indicato da Luigi Di Maio come ministro del Lavoro di un possibile governo M5S, in un'intervista a InBlu Radio, il network delle radio della Cei.“L'Italia del Sud – ha aggiunto Tridico - è stata veramente troppo trascurata. Si vive una situazione di assoluto degrado e negligenza con tassi di povertà e disoccupazione altissimi. Al Meridione a livello regionale, come in Calabria o Sicilia, ci sono Paesi da sottosviluppo. È possibile che un governo di un Paese civile non faccia una strategia aggressiva d'investimento e sviluppo per far uscire questo Paese da una situazione decennale a cui è stata condannata ? La questione meridionale è molto seria". "Se continuiamo a pensare che il Sud del Paese possa uscire dalla sua situazione di grave disoccupazione e sottosviluppo attraverso le forze del mercato - ha proseguito - siamo ingenui e maliziosi. Lo sappiamo tutti che questo non è possibile. Nella storia del capitalismo moderno nessun Paese è uscito dalla sua condizione di povertà, almeno nella fase iniziale, attraverso le forze del mercato”.