Roma, 13 giu. (AdnKronos) - "Forse per i Cinque Stelle amministrare significa questo: dormicchiare appena vinte le elezioni, ridestarsi solo in occasione di uno degli innumerevoli giri di poltrone romane dell’ultimo anno o dell’incredibile pasticcio dello stadio. Astenersi rigorosamente dal governo della città. Non rispondere alle domande dei giornalisti, manifestarsi solo sui social o, meglio ancora, sul sacro blog. E poi, a un anno dall’ingresso in Campidoglio, svegliarsi di soprassalto dopo lo schiaffo degli elettori di domenica scorsa e afferrare al volo il primo argomento che capita, meglio se demagogico e di sicura presa: i rom e i migranti. Improvvisando". Lo afferma Ernesto Carbone, deputato del Pd."C’è un solo aggettivo adatto -aggiunge- a definire il primo anno di Virginia Raggi e della sua Giunta alla guida della Capitale d’Italia: ridicolo".