Sicilia: disabili incontrano Crocetta, siamo sulla buona strada

Palermo, 13 giu. (AdnKronos) - Primi tentativi di avvicinamento tra i disabili e il Governatore siciliano Rosario Crocetta,dopo le dure polemiche dei mesi scorsi. Dopo settimane di attese una delegazione di disabili, che fanno parte del comitato #siamohandicappatinocretini, ha incontrato il Governatore siciliano Rosario Crocetta e l'assessore alle Attività sociali Carmencita Mangano. "Ieri pomeriggio dopo tante richieste siamo riusciti a parlare col Presidente Crocetta, l'assessore Mangano e i dirigenti degli Assessorati Salute e Famiglia - spiegano gli stessi disabili - Avevamo fortemente voluto questo incontro per capire cosa si stesse facendo, far emergere gli errori commessi, e capire come strutturalmente si stesse affrontando il problema". Nei giorni scorsi anche il regista e autore Pif era tornato sulla vicenda, dopo le polemiche con Crocetta, sui fondi destinati proprio ai portatori di handicap. "Quando, in maniera del tutto improvvisata, occupai con alcuni disabili l’ufficio del presidente della Regione Sicilia ed ebbi quel famoso scontro con Crocetta, da povero cog...e quale appunto io sono, pensai: qualcosa si smuoverà. Ci dicono che non ci sono i soldi per l’assistenza ai disabili, ma io «Pif, paladino delle ingiustizie» avevo smosso qualcosa - lamentava Pif - Era appena scoppiato lo scandalo dell’assessore Miccichè, che in maniera schifosa e ignobile aveva promesso aiuto ai due fratelli tetraplegici Pellegrino in cambio di un loro aiuto, anche se non si è mai capito esattamente quale. Il mio ego mi diceva che, dopo tutto questo rumore, perfino in Sicilia qualcosa si sarebbe mossa. Se i soldi non c’erano, si sarebbe di certo finito per trovarli e rimediare così a tale figuraccia". E ancora: "L’altra sera il mio ego ha avuto, però, un sussulto: la Regione Sicilia, che non ha i soldi per l’assistenza ai disabili, ha trovato i fondi... per le pensioni di 51 parlamentari. Eletti nel 2012, dopo quattro anni, sei mesi e un giorno alla Regione, avranno diritto ad un assegno di 1.023 euro a partire dal loro sessantacinquesimo compleanno".Nell'incontro avvenuto ieri tra i disabili e la Regione sono stati chiariti alcuni punti, da parte di Crocetta. Eccone alcunu: I soldi per gli assegni di cura sono stati integralmente inviati alle singole Asp per i i disabili gravissimi. "La legge non prevede l'assegno per i gravi", dicono dal comitato disabili. Inoltre, l'assegno di cura "non è sostitutivo rispetto alle ore di assistenza che già si ricevono ma aggiuntivo", spiegano ancora.