Casinò: Casinò Campione, un bouquet di chef al Salone delle Feste

cronaca
AdnKronos
Milano, 6 giu. (AdnKronos) - Non (soltanto) una cornice suggestiva, ma una componente che integra alla perfezione il progetto di S. Pellegrino Sapori Ticino. Per l’appuntamento conclusivo, domenica 11 agosto, l’edizione numero 11 della prestigiosa e ghiotta rassegna approda al Casinò di Campione d’Italia. Per la prima volta, ma coronando un itinerario posto sotto il segno dell’arte applicata: dalla cucina all’architettura, e viceversa. La sede della casa da gioco campionese, un monumento firmato Mario Botta, diventa (anche) il naturale polo dell’eccellenza ticinese in cucina, affidata a 9 chef - Alessandro Fumagalli, Dario Ranza, Frank Orthle, Andrea Bertarini, Domenico Ruberto, Lorenzo Albrici, Bernard Fournier, Egidio Iadonisi, Mauro Grandi - che sono tra i massimi artefici dell’alta gastronomia in un territorio - il Canton Ticino, Svizzera italiana - di cui la rassegna ha saputo rappresentare tradizione e inventiva. Compresi, suggellati nella maestà architettonica della sua sede, quelli del Salone delle feste, al nono piano del Casinò di Campione d’Italia dove l’imminente tappa di S. Pellegrino Sapori Ticino trova la conferma della passione enogastronomica. Bellezza dei luoghi e ospitalità cordiale trovano un culmine nella professionalità del drappello eccellente di chef che S. Pellegrino Sapori Ticino ha adunato per l’appuntamento conclusivo dell’edizione 2017. Dunque un’opportunità esclusiva, imperdibile per ogni gourmet.

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