Milano, 6 giu. (AdnKronos) - Sarà il Qatar, accusato da altri cinque Paesi arabi di fomentare il terrorismo islamico, a finanziare in gran parte il progetto della moschea di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, che sarà la più grande del Nord Italia. A denunciarlo è Roberto Di Stefano, candidato sindaco del centrodestra della cittadina, che domenica sarà tra quelle al voto in Lombardia per un nuovo primo cittadino. "A Sesto, con il Pd al governo della città, si aprono scenari sempre più preoccupanti e cupi", dice. "Purtroppo dobbiamo confermare che i principali finanziatori della moschea di Sesto, quella che sarà la più grande del Nord Italia, è finanziata, in gran parte, dagli emiri del Qatar e in particolare da Qatar Charity, un fondo che mette miliardi di euro in tutta Europa per costruire moschee diffondendo l'Islam più radicale, politico e integralista e da tempo accusata di essere vicino ai Fratelli Musulmani". Di Stefano, che corre con Forza Italia, sottolinea che "la moschea di Sesto è la punta di diamante degli investimenti di "indottrinamento islamico" di Qatar Charity in Italia: questo finanziamento è persino segnalato sulla pagina Wikipedia del centro islamico. Siamo veramente preoccupati da questa deriva senza fine: Sesto sta diventando, per colpa del sindaco e del Pd, la capitale dell'integralismo islamico".