(AdnKronos) - Roma. L’agricoltura italiana è diventata la più green d’Europa con il maggior numero di certificazioni alimentari a livello comunitario per prodotti a denominazione di origine Dop/Igp, la leadership nel numero di imprese che coltivano biologico ma anche la minor incidenza di prodotti agroalimentari con residui chimici fuori norma e la decisione di non coltivare organismi geneticamente modificati. È quanto afferma la Coldiretti, in occasione della giornata mondiale dell’Ambiente celebrata dalle Nazioni Unite, il 5 giugn. Nel 2017 l’Italia puo’ contare su quasi 60mila aziende agricole biologiche, 4965 prodotti alimentari tradizionali censiti dalle regioni e 291 specialità Dop/Igp registrate a livello comunitario e la scelta di vietare le coltivazioni Ogm e la carne agli ormoni a tutela della sicurezza alimentare e della biodiversità. Nel Belpaese ad esempio – sottolinea la Coldiretti - ci sono 504 varietà iscritte al registro viti contro le 278 dei cugini francesi e su 533 varietà di olive contro le 70 spagnole con ben 40mila aziende agricole impegnare nel custodire semi o piante a rischio di estinzione.