(AdnKronos) - "Se accettiamo i metodi con cui l’Unione europea sta rivolgendosi alle banche venete, dovremo chiedere che la Direzione generale competente -propone il segretario del Pd- usi lo stesso identico metodo per le banche tedesche. E a quel punto voglio vedere che cosa salta fuori. È davvero questo il desiderio della cancelliera Merkel, specie in questo periodo? La conosco come leader saggia e responsabile, non è senz’altro lei"."Dunque, se c’è qualcuno che ha un piano preciso per creare difficoltà solo a Vicenza e a Veneto Banca, solo all’Italia, sappia che questo piano sarà bloccato. Dico di più: con quel modo di calcolare i parametri vanno in difficoltà anche alcune banche –presunte solide– francesi. Chi mandiamo a trattare a Bruxelles deve farsi sentire, a tutti i livelli. L’Italia non può accettare questo modo assurdo, unilaterale, di far male sempre e solo ai nostri istituti di credito. Sono europeista, convinto. Ma non sono disponibile a fare un danno al nostro Paese accettando criteri che vengono utilizzati per le banche venete e non per quelle tedesche". "Non c’è solo il problema venete. Serve anche una soluzione di sistema per gli Npl che pesano su tutte le banche... Sugli Npl parliamoci chiaro: ci sono interessi notevolissimi su questo business, come è giusto e ovvio che sia. Costringerci a svenderli in modo così violento, tuttavia, significa depauperare il patrimonio italiano. È assurdo, realmente assurdo. Presenteremo come Pd nelle prossime ore su questo -conclude Renzi- un paper dettagliato alle autorità competenti, a cominciare da Banca d’Italia e ministero".