(AdnKronos) - Nei prossimi giorni, rilevano i sindacalisti, "si terrà la consultazione tra i lavoratori ed è previsto l'incontro di conclusione della procedura al Ministero del lavoro il 24 maggio. Il gruppo conta oltre 5500 addetti ed è stato interessato in questi anni da diverse ristrutturazioni che hanno ridotto l'occupazione e la presenza industriale".La Fim-Cisl esprime "soddisfazione per l'intesa perché si tutelano i lavoratori e si impediscono i licenziamenti, ma ribadisce la richiesta principale alla base della lotta dei lavoratori e dei sindacati che è quella delle prospettive e dell'assetto del gruppo nel nostro Paese, nei vari segmenti di attività del software, dei servizi avanzati e dell'assistenza ai clienti. Per questo la Fim insiste per un serio confronto al Ministero dello sviluppo economico con la multinazionale per avere informazioni e garanzie sui programmi di investimento e sulla salvaguardia dell'occupazione".Il nostro Paese, aggiungono, "deve consolidare il patrimonio industriale e le attività di ricerca nel settore strategico dell'Information and communication technology".