Holcim: sindacati, 73 lavoratori a rischio in Lombardia

economia
AdnKronos
Milano, 19 mag. (AdnKronos) - Sono 73 i lavoratori a rischio tra Holcim Italia e Holcim Aggregati e Calcestruzzi. Lo annuncia il Coordinamento delle Rsu e a Feneal Filca e Fillea della Lombardia. "Nell'incontro odierno la direzione di Holcim Italia - si legge nella nota dei sindacati - una ulteriore riduzione occupazionale di 73 lavoratori su 317 addetti tra Holcim Italia e Holcim Aggregati e Calcestruzzi srl". L'annuncio della riduzione "riguarderebbe 22 lavoratori che lavorano nello stabilimento di Merone e nelle cave su 50 addetti, riguarderebbe 21 lavoratori delle strutture di gruppo ( staff, amministrazione, commerciale) su 60 addetti e riguarderebbero 30 esuberi nella società Calcestruzzi e Aggregati ( 20 area commerciale e 10 nella produzione) su 100 addetti". La delegazione sindacale ha annunciato "la sua contrarierà alla decisione e aziendale. L'ennesima riorganizzazione pesante che segue quella della chiusura dello stabilimento di Ravenna di inizio anno e quella pesantissima del 2013 che registrò lo spegnimento del forno di Merone". La decisione di oggi "modifica il piano industriale definito sia in sede sindacale che ministeriale (con accordo sottoscritto presso il Mise) del 2013", si evidenzia. "Non possiamo permetterci l'ennesima riduzione occupazionale che mette in discussione la soglia minima sotto la quale il primo gruppo al mondo del cemento Lafarge-Holcim avrebbe convenienza a restare in Italia". Le Rsu hanno convocato le assemblee e la risposta verrà definita con i lavoratori.

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