Palermo, 16 mag. (AdnKronos) - Si terranno domani alle 14.30, nella chiesa di San Demetrio, i funerali di Mario Nicosia, uno degli ultimi reduci della strage di Portella della Ginestra, morto oggi a Piana degli Albanesi, nel Palermitano, all'età di 91 anni. Saranno officiati dall'archimandrita Papas Antonino Paratore. Mario Nicosia fu un bracciante agricolo che lottò per la riforma agraria, poi minatore e caposquadra edile. Aveva 25 anni il giorno della strage di Portella e si trovava accanto a Giorgio Cusenza, una delle vittime colite dal fuoco aperto dalla banda di Salvatore Giuliano. Tornò a casa con la bandiera della Cgil insanguinata. Era lui che ogni primo maggio, sul luogo della strage, leggeva durante i raduni della festa dei lavoratori l'elenco delle vittime di Portella della Ginestra e chiedeva l'affissione del foglio con tutti i nomi ai ragazzi delle scuole di tutta Italia che incontrava per testimoniare l'importanza della memoria. Ha sollecitato le istituzioni che in questi anni si sono recate a Portella, dall'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al presidente del Senato Pietro Grasso al ministro della Giustizia Andrea Orlando, al leader della Cgil Susanna Camusso, nel dare seguito alla richiesta di verità e giustizia sulla strage. "Con Mario Nicosia – dichiara il segretario della Cgil Palermo Enzo Campo, che esprime vicinanza alla famiglia a nome di tutta la Cgil - se ne va uno degli uomini più impegnati nella ricerca della verità e della giustizia e nella trasmissione del ricordo della tragedia del primo maggio".