Milano, 13 mag. (AdnKronos) - "Prontissimo a incontrare Sala così come ho incontrato Parisi. Ho incontrato Parisi perché me lo ha chiesto e io sono istituzionalmente corretto e personalmente cortese. Non solo ho incontrato Parisi, ma incontrerei chiunque volesse confrontarsi con me sulla situazione della sicurezza a Milano". Così il ministro dell'Interno Angelino Alfano a margine dell'incontro di questa sera con il candidato sindaco Stefano Parisi e Maurizio Lupi, della lista Milano popolare.Alfano ha parlato con Parisi sulla questione migranti. "Parisi - dice il ministro- mi ha proposto un approccio pragmatico e non ideologico e quindi è quello giusto per affrontare una questione pratica come quella dei profughi. Milano ha tre dimensioni: la dimensione dell'accoglienza in città, la dimensione dell'area metropolitana e la dimensione del transito da Milano per andare in altre destinazioni". Alfano si è detto "pronto e se gli altri saranno d'accordo io sono disponibile, senza nessuna convocazione a Roma, a tornare qui per un incontro di questo genere che può fare del bene a tutti senza fare male a nessuno".Alfano sostiene che sono necessari a Milano "non solo il presidio fisico dei luoghi attraverso i soldati, attraverso le forze dell'ordine, ma anche un presidio tecnologico dei luoghi con una interconnessione delle banche dati e del sistema delle videosorveglianze e con un rilancio del centro di via Drago che era quello di coordinamento per Expo che può rappresentare un punto molto importante". La logica, sostiene il ministro dell'Interno, è quella di "rendere Milano tra le capitali più sicure d'Europa". Sui migranti Alfano dà delle cifre: "Noi sappiamo che ad oggi siamo a -13,7% di arrivi rispetto allo scorso anno".