Roma, 13 mag. (AdnKronos) - Il trasferimento del prefetto di Enna Fernando Guida ad Isernia fu disposto dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano, nell'ambito di un normale avvicendamento e con il consenso dell'interessato e non per accogliere le richieste dell'ex senatore del Pd Vladimiro Crisafullli, che in questo modo voleva bloccare il commissariamento della fondazione KORE , poi comunque avvenuto, presieduta dallo stesso Crisafulli, che gestiva la Libera università della Sicilia centrale. Per questo il Tribunale dei ministri, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha disposto l'archiviazione per il titolare del Viminale, accusato di abuso d'ufficio. Il procedimento era nato in seguito ad alcune conversazioni telefoniche da cui erano emerse le pressioni esercitate da Crisafulli su Ugo Malagnino, segretario particolare del viceministro dell'Interno Filippo Bubbico, per indurre Alfano a proporre al Consiglio dei Ministri il trasferimento di Guida. Dalle indagini è emerso però, come scrivono i magistrati, che le pressioni di Crisafulli non sono pervenute, "direttamente od indirettamente", ad Alfano, tanto che l'ex senatore il 22 dicembre chiedeva di incontrare il ministro "persino il giorno di Natale", ignorando che il giorno dopo il Consiglio dei ministri avrebbe deciso il trasferimento di Guida nell'ambito di un pacchetto complessivo di avvicendamenti.