Roma, 13 mag. (AdnKronos) - "E' evidente che la cessione delle società controllate dell'Eni corrispondono a una precisa scelta voluta dal Governo. Scelta che prevede un progressivo disimpegno dell'Eni sul territorio nazionale in favore di politiche finanziarie e speculative che nulla hanno a che vedere con la valorizzazione del patrimonio industriale del paese, e che determineranno pesanti ricadute occupazionali nel settore e in particolare nell'indotto metalmeccanico". Ad affermarlo in una nota è Rosario Rappa, il segretario nazionale della Fiom, in occasione della manifestazione dei lavoratori Eni, in sciopero, per protestare contro l'intenzione del gruppo di cedere le società controllate."I metalmeccanici dei petrolchimici - conclude Rappa - continueranno con le iniziative di lotta fino a quando l'Eni non modificherà la sua posizione".