Roma, 11 mag. (AdnKronos) - "Nessuno ha il diritto di disapplicare la legge, di fronte alla legge si ferma il magistrato, il politico, quindi qualsiasi amministratore ha il dovere di rispettarla". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ospite di Tg zero su Radio Capital, a proposito dell'intenzione manifestata da alcuni sindaci di non voler applicare la nuova legge sulle unioni civili. "E' una battaglia finalizzata al voto -ha aggiunto il premier- alla strumentalizzazione".