Roma, 11 mag. (AdnKronos) - Fedarlinea sostiene "l’importanza del Registro Internazionale e ritiene che il suo impianto portante non vada modificato per consentire alla flotta italiana di mantenere il livello di competitività in ambito internazionale". L’approvazione, nell’ambito della discussione della legge europea dell’emendamento del relatore Cociancich, si legge in una nota, rappresenta da questo punto di vista "un fatto positivo, perché salvaguarda il valore strategico del registro Internazionale, e risolve quelle ambiguità normative che hanno prodotto fenomeni di distorsione della concorrenza, producendo effetti negativi sull’occupazione e sulla formazione dei marittimi italiani".Il largo e trasversale consenso che l’emendamento ha ottenuto in Senato, sottolinea Fedarlinea, "dimostra la giusta attenzione del legislatore verso l’interesse generale dell’armamento italiano e della sua strategica importanza per il sistema Paese. Il Registro Internazionale recupera pienamente lo spirito e le finalità per le quali è nato".Per Fedarlinea l’attribuzione della proposta di iniziativa al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rappresenta "una scelta in quest'ottica pienamente condivisibile, perché garantisce che le future modifiche all’attuale ordinamento saranno adottate con le migliori basi tecniche e nell’interesse non particolare di un singolo, ma generale dell’armamento italiano e del sistema imprenditoriale del Paese".