Milano, 10 mag. (AdnKronos) - “La volontà della Bosnia Erzegovina di partecipare alla casa comune europea è un segnale importante per un’Europa che deve cercare di essere sempre di più una casa di pace, in grado di sostenere le aspettative di un popolo come il vostro che, dopo aver conosciuto la tragedia della guerra, guarda ora all’Europa con rinnovata speranza. La vostra nazione è un esempio di come popoli e religioni diverse abbiano cercato una convivenza e un dialogo: è una sfida che oggi interessa e investe direttamente tutta l’Europa e sulla quale la vostra storia può insegnare molto”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle assemblee legislative regionali d’Europa e del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, accogliendo a Palazzo Pirelli una delegazione della Bosnia ed ErzegovinaLa delegazione era guidata dal ministro per l’Energia, Nermin Dzindic, e composta anche dal consigliere del ministro Almir Zulic e dai consiglieri del premier della Federazione Bosnia ed Erzegovina Suvad Osmanagic e Amra Dendusic. “Il sistema delle imprese lombarde troverà sicuramente occasione e motivo di collaborazione concreta con le vostre realtà economiche e imprenditoriali", ha aggiunto Cattaneo.Il ministro bosniaco Nermin Dzindic ha ricordato come già molte aziende lombarde e in particolare bresciane, grazie anche al supporto delle locali associazioni di categoria industriali lombarde, hanno attivato partnership soprattutto nel campo energetico e metalmeccanico trovando in Bosnia ed Erzegovina condizioni favorevoli allo sviluppo delle loro attività.