Venezia, 10 mag. (AdnKronos) - Proseguono e si intensificano i controlli antidroga del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale nella zona all'intersezione fra le vie Trento e Monte San Michele di Mestre. Durante l'operazione di venerdì scorso era stato tratto in arresto il cittadino nigeriano di 20 anni, colto in flagranza di reato per avere spacciato ad alcuni tossicodipendenti della zona alcune dosi di cocaina che custodiva in bocca. Il giorno successivo, innanzi al giudice monocratico, avveniva la convalida dell'arresto e la fissazione dell'udienza per il giorno 23 maggio ; contestualmente, allo spacciatore veniva irrogata la misura del divieto di dimora nel Comune di Venezia.Durante l'operazione di ieri, lo stesso spacciatore si ripresentava in via Monte San Michele, dove portava a termine un ennesimo spaccio di cocaina nei confronti di un giovane; detta circostanza è stata immediatamente rapportata sia alla Procura che al Giudice competente.Sempre nel corso della stessa operazione, il Nucleo di Polizia Giudiziaria ha denunciato a piede libero per il reato di spaccio continuato e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il cittadino nigeriano, di 24 anni, titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari. A differenza del connazionale, quest'ultimo teneva la sostanza stupefacente (marijuana) all'interno di un cassonetto dell'immondizia posto vicino all'incrocio stradale. Il Comando sottolinea che in zona proseguiranno anche le attività di prevenzione con l'invio dell'unità cinofila del Corpo.