(AdnKronos) - "L'ordinato svolgimento della vita istituzionale rafforza il senso dello Stato" e "accresce la fiducia dei cittadini, i quali per primi si attendono, con ragione, che anche le varie articolazioni della Repubblica esprimano coesione"."Va sottolineato che questa collaborazione viene abitualmente praticata. Talvolta -sottolineava però Mattarella- si registra invece competizione, sovrapposizione di ruoli, se non addirittura conflitto, e questo genera sfiducia. Il conflitto, inoltre, indebolisce tutte le parti in contrapposizione".Perciò "la dialettica proficua tra poteri si esprime, nella libertà di manifestare opinioni, in confronto leale e costruttivo. Gli ambiti di spettanza dei diversi poteri non sono fortilizi da contrapporre gli uni agli altri. Vanno rispettati i confini delle proprie attribuzioni, senza cedere alla tentazione di sottrarre spazi di competenza a chi ne ha titolo in base alla Costituzione. Il rispetto delle competenze altrui -concludeva Mattarella- costituisce del resto la migliore garanzia per la tutela delle proprie attribuzioni".