Roma, 5 mag. (AdnKronos) - Per combattere la criminalità nelle periferie non basta l'impegno della magistratura e delle Forze dell'Ordine, serve un cambiamento culturale, per considerare questi luoghi non marginali e importanti quanto le altre zone delle città. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale una delegazione di studenti delle scuole medie secondarie di secondo grado e rispondendo alle loro domande. "Dovremmo cambiare nome, periferia -ha lamentato il Capo dello Stato- esprime una sorta di carattere secondario, come se fossero luoghi meno importanti di altri, nelle grandi città o anche nelle città medio-piccole. Non c'è un centro che sia importante e poi periferie che siano meno importanti. Occorre davvero cambiare terminologia".