Palermo, 5 mag. (AdnKronos) - "Inadeguato al suo ruolo, alla città e ai cittadini". Nicola Scaglione, segretario provinciale di Palermo del Csa, definisce così il comandante dei vigili urbani del capoluogo siciliano, Vincenzo Messina, 'beccato' mentre parcheggia la sua auto in divieto di sosta in pieno centro, a piazza Virgilio. Ad 'incastrare' il capo dei vigili c'è una foto, che lo immortala mentre telefonino all'orecchio e un sacchetto di plastica in mano si avvicina all'auto per salirvi a bordo. "Si tratta dell'ennesimo episodio che testimonia la sua inadeguatezza - dice all'AdnKronos Scaglione -. Invece di dare il buon esempio ai cittadini, infanga il buon nome del Corpo dei vigili urbani".Quello di oggi non è un episodio isolato. Già un anno fa era stato sorpreso, sempre da uno scatto, mentre era in sosta vietata al Politeama. Allora, il capo dei vigili si giustificò dicendo che era intervenuto, fuori dal servizio, per controllare una carrozza trainata da cavalli. Qualche settimana fa, invece, il Comando di via Dogali è tornato sulle pagine della cronaca locale, questa volta per il caso del barbiere abusivo che esercitava nel bagno all'ottavo piano dell'edificio, dove c'è la zona off limits, quella della sala radio.