Consulenti del lavoro, dopo giustificazioni si può licenziare subito

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una recente sentenza

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AdnKronos
Roma, 5 mag. (Labitalia) - La Corte di Cassazione è intervenuta sulla disposizione contenuta nello Statuto dei Lavoratori (art.7) che fissa in 5 giorni il termine per adottare una sanzione disciplinare a danno del lavoratore, in modo da impedire che la stessa venga proposta senza che l’incolpato abbia avuto la possibilità e il tempo per presentare la documentazione necessaria a giustificarsi.Eppure, secondo quanto stabilito dalla Corte Suprema con la sentenza del 22 aprile 2016, n. 8180, nell’ambito di un procedimento disciplinare, se il lavoratore si giustifica prima che scadano i 5 giorni previsti dall’art. 7 dello Statuto, il datore è autorizzato a licenziare immediatamente anche senza attendere il termine della scadenza. Lo chiarisce l'approfondimento giurisprudenziale pubblicato dalla Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro che illustra la sentenza e la questione relativa al termine massimo entro il quale il datore è obbligato ad effettuare il licenziamento.

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